Opere apparteneti alla Pinacoteca Civica di Cento, chiusa per inagibilità dopo il terremoto del 2012, altre appartenenti ad altre raccolte, pubbliche e private, tele che il Francesco Barbieri, detto Guercino, realizzò per decorare la sua cappella di famiglia, nella chiesa centese del Rosario, chiusa al pubblico in seguito al sisma, e disegni di proprietà del Comune di Cento adornano di sè la meravigliosa chiesa di San Lorenzo e seguono l’attività del pittore dagli esordi centesi, al breve soggiorno romano, alla tarda attività bolognese. Un percorso toccante, che si conclude, presso la Rocca di Cento, con gli affreschi strappati, realizzati dal Guercino presso alcune dimore centesi. Una mostra straordinaria che rende degno omaggio alle doti pittoriche di uno degli artisti più apprezzati, richiesti e importanti di sempre.
Prospectiva si è occupata di far conoscere l'arte di questo eccelso artista a bambini e a ragazzi attraverso l'attività didattica dedicata alle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado di Cento. Attraverso la progettazione e realizzazione di decine e decine di visite guidate, visite animate e visite seguite da laboratori è stato possibile trasferire ai ragazzi il fascino e la difficoltà delle tecniche e dei materiali usati dagli artisti del Seicento, dal disegno alla pittura ad olio, all'affresco, e la poetica della meraviglia e degli affetti tipiche della scuola bolognese e del Guercino in particolare.